lunedì 8 giugno 2015

LA RECITA DELLA VITA

LA VITA E UNA COMMEDIA 
Se la vita è una commedia,sicuramente e molto diversa dalla commedia che vediamo in teatro. Quando la commedia finisce , il sipario si abbassa e gli attori che hanno partecipato tornano alla loro vita di tutti i giorni .
*
Si tolgono la maschera e ne indossano un' altra e si da inizio a un'altra commedia che si chiama vita.E così anche noi diventiamo attori anche noi recitiamo delle parti che a volte non hanno nulla a che vedere con ciò che siamo e vorremmo vivere diversamente, fingiamo pur di non far vedere chi siamo, e andiamo avanti - scena dopo scena ,seguendo la scia per paura delle nostre fragilità.
*
Poi improvvisamente ci accorgiamo che quello che stiamo vivendo non ci piace - stiamo recitando una parte che non vorremmo più portare avanti per cambiare qualche scena per noi o per noi .
*
Raccogliere i vari pezzettini del nostro puzzle che dobbiamo ricomporre e tirare fuori tutto il coraggio per combattere, con le unghie e con i denti e andiamo avanti, aggrappandoci ad ogni cosa che che possa cambiare la trama di questa commedia.
*
Ma in realtà non accettiamo la sfida che ci viene imposta dalla vita, e continuiamo con il nostro destino che vuole prendersi gioco di noi .Io ho giocato per non perdere ma mai per vincere .
Il finale l'ho stabilito io ma anche la vita che me lo ha imposto. 
*
Ora felice mi arrendo non voglio più combattere , e so che nessun nessun'altra recita devo più fare. Nessun'altra parte devo interpretare.
*
 Ora la mia vita è tornata nelle mie mani e vicino al palcoscenico della mia vita- per recitare una parte vera e nobile quella scelta da me di moglie di madre e di nonna, tutto il resto...
 ORMAI NON HA PIU' IMPORTANZA. 
*********************
Scrive un saggio:Gli uomini che aspirano a una vita felice, splendida e lunga anziché virtuosa somigliano agli attori sciocchi che vogliono sempre avere ruoli brillanti, vittoriosi e lunghi perché non capiscono che non conta cosa o quanto a lungo recitano, ma come recitano. Ma a volte si si recita per guadagnarsi un pezzo di  vita: si recita per mentire, per essere quello che non si può essere, e perché si è stufi di essere quello che si è. Ed io  sono davvero felice  che nessuno mi abbia insegnato a recitare: perché così, non sapendo recitare...
 RECITO BENISSIMO LA MIA PARTE .

4 commenti:

Kylie ha detto...

Un po' recitiamo tutti, ci aiuta ad affrontare le cose della vita in modo più efficace.

Un abbraccione

Kylie ha detto...

Un po' recitiamo tutti, ci aiuta ad affrontare le cose della vita in modo più efficace.

Un abbraccione

Rosemildo Sales Furtado ha detto...

Oi Lina! Passando para agradecer a tua visita e o teu amável comentário deixado no nosso Literatura & Companhia Ilimitada, assim como apreciar estas belas mensagens. Após a leitura, lembrei-me de uma baboseira que escrevi, e diz o seguinte:

“Dizer simplesmente eu 'SOU', não significa realmente 'SER'. O 'SER' é o produto resultante das ações, ou seja, é criado em conformidade com as formas de proceder.”

Para muitos, viver é como representar num teatro, ou seja, aparentar ser aquilo que não é.

Beijos,

Furtado.

Costantino ha detto...

Ciascuno di noi ha un proprio compito; in questo senso è giusto che ognuno, senza recitare, reciti la propria parte.
Un grande saluto, buona serata, Costantino.