IL DONO DELLA VITA .
Scrisse un saggio: E' arrivata l'età delle rughe? Pazienza. Le rughe rappresentano il passato di ciascuno, e fanno parte della vita,e formano le più belle scritture , quelle sulle quali i bambini imparano a leggere i loro sogni.
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Ed io ho imparato a combattere il tempo che passa per sentirmi ogni giorno giovane...giovane dentro. Ho ancora un'intera vita da vivere e che il mondo, con le sue bellezze , tra le aurore e il tramonto mi dona ogni giorno.
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Ed io ho imparato a combattere il tempo che passa per sentirmi ogni giorno giovane...giovane dentro. Ho ancora un'intera vita da vivere e che il mondo, con le sue bellezze , tra le aurore e il tramonto mi dona ogni giorno.
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Nei momenti di calma mi fermo davanti allo specchio mi guardo e rido di me stessa felice .E vero che non sono più giovane , ma non sono ancora giunta al limite della vecchiaia, il tempo di dare e prendere è trascorso già da molto tempo è dovrei semmai rientrare nei ranghi?
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No! non credo che la mia vita deve finire perchè ho superato gli "anta" e alla mia età dovrei racchiudermi nel recinto degli esclusi dalla società e mettermi a contare semmai gli anni che mi restano da vivere No!
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La vita la vivo fino in fondo e mi godo ogni attimo che mi sarà donato dalla vita, e soprattutto con la consapevolezza che l’età vera è quella che mi sento dentro, perchè il miracolo di tutto ciò sta proprio dentro il mio cuore...
PERCHE' IO SONO IL MIRACOLO .
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| Apparentemente ...Felice |
Nella vita aspettiamo sempre a qualcosa mentre si rincorre altro.Sembra che uno scopo nella vita non ci sia mai , se non quello di viverla .La felicità non è irraggiungibile si può dire che è alla portata di tutti, perché nasce da dentro, non si trova negli altri nelle cose, nei successi o nelle circostanze, ma alberga in noi.
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Non viviamo la nostra vita nel timore di essere felice a scapito di altri...non è possibile, la felicità degli altri è loro, come la nostra appartiene solo a noi . Fuggire da noi stessi non serve, alla fine si torna sempre a parlare con noi stessi e nel proprio silenzio.
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MA da lì inizia la felicità. E se ci capita di sentirci tristi o privi di stimoli, pensiamo a questa frase che dice:"la felicità non è una meta ma un modo di viaggiare " e noi cerchiamo di intraprendere questo viaggio!ne vale la pena.
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se crediamo in questo " forse" vedremo cambiare le persone intorno a noi. E daremo alla loro vita la fiducia necessaria per credere nell'umanità e forse, regaleremo quel briciolo di felicità, che parte un pochettino da noi.
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Per riuscire in questa impresa, dobbiamo prendere l'abitudine di cercare il lato migliore delle persone e scopriremo in questo nostro atteggiamento, anche se piccolo che regaleremo ottimismo e positività a l'uno e all'altro e insieme raggiungere se non .....
LA FELICITA', MA LA SERENITA'
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